Giovedì 31 gennaio 1963, notizia da "Il Corriere della Sera"
Desio 30 gennaio, notte. Italo Giarrusso, di ventinove anni, residente a Desio in via Garibaldi, ha confessato di essere l'assassino di Ornella Bancora, la giovane uccisa mentre si trovava col fidanzato in una strada di campagna.
Delitto commesso in via Caravaggio
Il delitto fu commesso la notte del 23 settembre dello scorso anno. Angelo Giangreco, di vent'anni e la sua fidanzata, Ornella Bancora, di sedici, avevano raggiunto in motoretta la via Caravaggio a Desio. Qui si erano fermati, dopo aver lasciato lo scooter sul ciglio della strada, vicino ad un cantiere edile. Erano lì da qualche minuto quando uno sconosciuto, armato con un coltello, li aggredì alle spalle. Il primo a cadere sotto i colpi dell'aggressore fu il Giangreco. Ornella Bancora, che chiamava disperatamente aiuto, fu raggiunta da una pugnalata all'addome. L'assassino fuggì in bicicletta. La ragazza morì mentre veniva trasportata all'ospedale: il suo fidanzato sopravvisse alle ferite: era stato colpito con sette pugnalate. Le indagini portarono al fermo di diversi individui. Si fece l'ipotesi che il delitto fosse opera di un sadico poiché altre aggressioni del genere erano avvenute in quel periodo sempre a danno di giovani coppie.
Dopo quattro mesi l'arresto
Oggi, dopo quattro mesi dal delitto, i Carabinieri di Desio sono riusciti ad identificare ed arrestare l'assassino. Italo Gianrusso, fermato martedì scorso, è crollato dopo un lungo ed estenuante interrogatorio, questa notte alle due. Il Gianrusso, pur abitando nella stessa via del fidanzato di Ornella Bancora, ha dichiarato di non averlo mai conosciuto. Dopo l'interrogatorio l'assassino è stato trasferito nelle carceri di Monza.