Un nuovo percorso per la gestione della Villa Tittoni. Lo ha disegnato la Giunta con una delibera approvata nella seduta di giovedì 14 dicembre, che revoca la procedura avviata mediante l'avviso di ricerca di sponsorizzazione pubblicato lo scorso 11 agosto. Un avviso pubblicato nel bel mezzo dell'estate, che aveva scatenato un vespaio di polemiche da parte delle forze politiche di opposizione, e che aveva ricevuto solamente una proposta, da parte della Cooperativa che già si occupava di gestire l'organizzazione degli eventi.
Ridurre i costi a carico del Comune
Pertanto, sulla base del Codice dei beni culturali e del nuovo Codice del terzo settore, l’Amministrazione ha deciso di interrompere l’iter per individuare uno sponsor e aprire il percorso che porterà , nelle prossime settimane, a un nuovo avviso per una gestione integrata pubblico – privato. "L’obiettivo – spiega l’assessore alla Cultura Cristina Redi – è ridurre, progressivamente, tutti i costi a carico del Comune. Il nuovo bando, che avrà una durata biennale, ci consentirà di tagliare alcune “voci” a carico del Bilancio comunale, come utenze, apertura Villa e pulizie. L’ultimo passaggio, tra due anni, sarà arrivare a una gestione di Vitta Tittoni a costo zero per il Comune".
Reazioni politiche, Lega Nord: "Marcia in più di Corti è la retro"
Non si son fatte attendere le reazioni politiche. Secondo la Lega Nord, "La marcia in più dell'amministrazione Corti è la retro", ed esprime soddisfazione per il risultato raggiunto dopo le denunce rilasciate alla stampa ed in Consiglio comunale: "Questa svolta dovrebbe anche mettere fine ai privati che organizzano eventi, incassano, e vengono esentati dal pagamento delle utenze, scaricando i costi sulla collettività ". Attesa anche sui dettagli del prossimo bando, che il Carroccio spera "di non venire a conoscenza del bando dai giornali locali e che soprattutto non venga pubblicato a Natale". Infine, l'invito a coinvolgere operatori desiani nella gestione della Villa: "Soprattutto auspichiamo che il privato non sia la solita cooperativa, ma vengano coinvolte le realtà del territorio che hanno energie da investire per la nostra città ".
Forza Italia: sia l'Unione dei Commercianti a gestire Villa Tittoni
"Siamo contenti per questo cambio di programma non previsto, anche se siamo preoccupati per la tempistica, perché i 6 mesi passati tra il primo e il secondo bando sono e rimangono prezioso tempo buttato". Così commenta il club desiano degli azzurri, che anche nei mesi scorsi non ha risparmiato critiche nei confronti dell'amministrazione. Ritenendo che questa occasione debba essere
"un punto di svolta per la nostra Città ", così come il Carroccio anche gli azzurri propongono di valorizzare il nostro territorio. "Pensiamo che debba essere l' Unione Commercianti Desiana a gestire gli eventi di Villa Tittoni, tramite una cordata di commercianti della Citta' disposti a mettere a disposizione di Desio e dell' amministrazione, le proprie competenze e le proprie forze per gestire al meglio gli eventi in villa".
Movimento 5 stelle chiede più trasparenza
Dai grillini la richiesta è quella di avere la massima trasparenza sugli affidamenti di Villa Tittoni: "No ai bandi pubblicati in agosto o durante le feste natalizie, sì a pubblicizzarli adeguatamente per poterci garantire per i prossimi anni la migliore gestione possibile". E ancora la polemica verso un'amministrazione che non informa nemmeno i consiglieri comunali: "Apprendiamo da un giornale online (non certo dall'amministrazione comunale che non si degna di mettere al corrente i consiglieri) che è saltato il bando. Evidentemente le continue rimostranze dei consiglieri di opposizione hanno fatto scattare qualche campanello d'allarme sul fatto che concedere a privati di non pagare le utenze e la tassa rifiuti poteva essere poco opportuno, se non addirittura dannoso a livello erariale".