Davvero una brutta figura per la città di Desio e per il basket di casa nostra. Il Trofeo Lombardia, disputato tra ieri e sabato al Paladesio per la nona edizione, è rimasto senza vincitori. Anzi, a vincere sono stati il maltempo e la pioggia che hanno portato a sospendere le gare a causa di un forte gocciolamento dalla membrana in PVC del tetto, mentre erano in corso le partite. La finale per il terzo posto di A1 tra Varese e Cantù si è chiusa con cinque minuti d'anticipo, sul punteggio di 70-50, e da lì in poi non si è più giocato. La finale riservata alle squadre di A2 tra Legnano e Orzinuovi è stata prima rinviata di mezz'ora e poi non disputata. Stessa sorte per la finalissima tra Cremona e Brescia.
Il torneo, che ogni anno è organizzato a settembre, prevede sfide tra le principali squadre di pallacanestro della Lombardia, ed ha un seguito che supera i confini della regione, proprio in virtù del blasone dei club che vi partecipano.
Tifosi ed appassionati saranno rimborsati del biglietto per le gare non disputate, ma rimangono l'amarezza e lo scontento del pubblico presente. Dal comune, proprietario dell'impianto, fanno sapere che "è in corso la valutazione tecnica degli interventi necessari per la eliminazione del problema", confermando l'incontro tra Olimpia e Khimki in programma mercoledì. "Nel 2016 - continua la nota del Comune - il Paladesio è stato completamente adeguato alle previsioni della normativa sulla sicurezza. Le guaine in PVC non sono oggetto di manutenzione: si interviene cioè quando necessita. E' quello che l'Amministrazione Comunale, a seguito appunto di quanto accaduto ieri, sta facendo".
Rispettiamo quanto dichiarato dal Municipio ma un intervento di sicurezza in rispetto alle normative vigenti, poco ha a che fare con la tenuta del PVC di copertura, che non cede dall'oggi al domani.
L'imprevisto non ha mancato di suscitare anche delle reazioni politiche, con l'opposizione che non ha perso tempo per sottolineare l'incidente. "Più che il grande sport ad essere di casa a Desio purtroppo sono le figuracce", ha scritto la Lega Nord Desio sulla propria pagina Facebook, postando un manifesto utilizzato da Roberto Corti in campagna elettorale, dove veniva evidenziato che grazie a lui il grande sport aveva trovato collocazione nella nostra città . In seguito i leghisti hanno diramato un comunicato stampa: "Questa amministrazione fa acqua da tutte le parti. Dopo una figura come questa, gli assessori che si occupano di sport e lavori pubblici farebbero meglio a rassegnare le proprie dimissioni. Ad oggi, invece, non hanno nemmeno chiesto scusa e ci sono consiglieri comunali del PD che accusano le amministrazioni precedenti. Roberto Corti è sindaco da sei anni, tanti problemi non sono stati risolti, altri se ne sono creati e pensano a fare lo scaricabarile anzichè assumersi le responsabilità . In vista dei prossimi impegni ci auguriamo che non succedano più altri imprevisti e si provveda immediatamente ad intervenire dove necessario, prestando più attenzione in futuro per evitare altri spiacevoli inconvenienti".