Liste sono state depositate. Si scaldano i motori e questa campagna elettorale, che ormai entra nel vivo. In tutto sono sette i candidati alla presidenza della Lombardia. Qualcuno ha già fatto tappa in città e si è già presentato agli elettori.
I candidati alla presidenza
CENTRODESTRA - Attilio Fontana, determinato a portare avanti il buon governo di Roberto Maroni, da cui prende il testimone, è il candidato da battere. La sua coalizione è composta da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi con l'Italia - UDC, Partito Pensionati, Energie per l'Italia e Lista Fontana.
CENTROSINISTRA - Lo sfidante principale di Fontana è Giorgio Gori del centrosinistra. Lo sostengono Partito Democratico, Lista Gori, Obiettivo Lombardia per Gori, Insieme, Lombardia Progressista, +Europa e Civica Popolare.
FUORI DAI POLI - Tenterà di scalfire le due corazzate principali il Movimento 5 stelle, che candida Dario Violi. Battesimo elettorale per Liberi e Uguali. Gli ex PD schierano l'ex segretario generale della Camera del lavoro milanese, Onorio Rosati. Corre anche Massimo Gatti, ex consigliere provinciale milanese ed ex sindaco di Paullo. Lo candida la lista Sinistra per la Lombardia. Giulio Arrighini corre per Grande Nord, movimento fondato da ex leghisti. Infine c'è Angela De Rosa, rappresentante dell'estrema destra di Casapound.
Tanta Desio in corsa per il Consiglio regionale
La competizione elettorale per le elezioni regionali che avrà un grande eco a Desio. Ci sono XX desiani che sono stati candidati nelle liste elettorali e gireranno palmo a palmo la città a caccia di preferenze. Vedremo alla chiusura delle urne chi avrà vinto questa sorta di derby cittadino.
Redi con il PD, vicesindaco da Villa Tittoni al Pirellone
Il favore dei pronostici è per Cristina Redi del Partito Democratico. Tra i candidati è sicuramente quella più in vista, forte del suo ruolo di vicesindaco di Desio. Dalla sua posizione può vantare ed esercitare un certo ascendente su alcune associazioni e cooperative, soprattutto quelle che operano in Villa Tittoni, suo cavallo da battaglia. Alla conferenza stampa di presentazione della sua candidatura, infatti, era presente anche Cristiano Plicato, curatore del Museo Scalvini che si trova in Villa, ed è stato coinvolto in questa campagna elettorale.
La Lega candida Martina Cambiaghi
La Lega schiera un volto nuovo. E' Martina Cambiaghi, segretario cittadino del Carroccio, indicata tra le quote rosa che sono state scelte per compilare la lista. Militante da anni, il suo impegno in politica non è frutto dell'improvvisazione dell'ultimo momento. Ha maturato esperienza all'interno del Movimento Giovani Padani. Responsabile di laboratorio in un'azienda farmaceutica, è attiva anche nel mondo dello sport e del volontariato.
Corsa a due per i 5 stelle
Sarà un berby nel derby in casa del Movimento 5 stelle. A tentare la scalata al Pirellone ci sarà l'avvocato Marina Colombo. Già difensore civico comunale all'epoca del sindaco Salvatore Pugliese, è un avvocato molto conosciuto ed apprezzato in città e non solo. Oltre a lei per i grillini correrà anche Caterina La Malfa. Entrambe risiedono a Desio e sono state candidate anche alle elezioni comunali del 2016, senza però risultare elette. Ora si contenderanno di nuovo le preferenze degli elettori grillini.
Gli altri candidati: La Spada, Raia e Carenza
Anche le formazioni minori pescano candidature desiane. La lista Noi con l'Italia - UDC schiera Biagio La Spada. Democristiano da sempre, non ha mai abbandonato lo scudo crociato. Già consigliere comunale ed assessore a Desio e Bovisio Masciago, la sua è una candidatura di sicura esperienza e competenza.
Nella lista di Energie per la Lombardia, la formazione di Stefano Parisi, troviamo la pasionaria animalista Nunzia Raia. In un primo momento era circolato anche il nome di Simone Gargiulo, consigliere comunale della Lista per Desio, che poi ha rifiutato la candidatura.
Con la lista +Europa di Emma Bonino troviamo Giovanni Carenza, unico esponente radicale a Desio che nelle scorse settimane si è dato da fare nella raccolta firme per le presentazione della sua formazione politica. Tenace e combattivo tenterà di convincere molti desiani ad esprimere un voto radicale.