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martedì 20 marzo 2018

Forza Nuova si dissocia dall'augurio di violenza della sua militante


"Spero vivamente che alcune consigliere subiscano violenza e stupro da parte di qualche bel nigeriano, ma forse è proprio ciò che cercano". Parole come macigni quelle scritte sul suo profilo Facebook da Fiorella Carpignaghi, militante della formazione politica Forza Nuova.

Il post, catturato dalla redazione di Radio Lombardia, prima testata a diffonderlo, è stato pubblicato nella notte di giovedì scorso al termine del consiglio comunale. In quella seduta l'assemblea comunale ha approvato una mozione per impedire alle forze politiche di estrema destra di richiedere permessi per l'occupazione di suolo pubblico, l'utilizzo di sale comunali e l'accesso a contributi e patrocini.

Un consiglio comunale tranquillo

La seduta di consiglio non ha risentito di particolari momenti di tensione. Qualche applauso di scherno, qualche battuta fuori campo tra i consiglieri di maggioranza e i forzanovisti presenti. Un militante che ha cercato di riprendere la seduta. E nulla di più. Non ci sono stati disordini, nonostante fossero presenti in aula una trentina di militanti dell'estrema destra insieme ad esponenti di alcune forze del centrosinistra. Qualche sfottò da stadio e niente di più.

Mozione approvata a notte fonda

La mozione è stata approvata a notte fonda, quando ormai il pubblico presente in aula era ridotto al lumicino e gli esponenti di Forza Nuova avevano già lasciato l'aula consiliare. La Carpignaghi, appresa la notizia, non ha saputo resistere e si è lasciata andare in questo commento poco edificante e sicuramente da censurare.
A votare a favore del documento il Partito Democratico, Desio Viva e La Sinistra per Desio. Così ha commentato Marialuisa Ricchiuti, primo firmatario del documento: "Sono sempre più frequenti - ha detto Ricchiuti - le attività di propaganda politica da parte di organizzazioni di estrema destra, che incitano all’odio razziale. Noi, nel nostro piccolo, a Desio, possiamo fare qualcosa contro questa incultura". Anche il Movimento 5 stelle si è espresso a favore della mozione.

Lega e Forza Italia uscite dall'aula, lista civica astenuta

La Lega ha cercato di modificare il documento, inserendo nel divieto ogni formazione che usi metodi violenti ed antidemocratici. "La mozione dovrebbe condannare tutte le azioni violente, invece condanna solo una parte politica e questo non è giusto", ha detto il capogruppo Andrea Villa. "E' faziosa ed anacronistica", ha aggiunto Luca Ghezzi. "Si deve avere il coraggio di condannare ogni forma che riporti a dittature, sia di destra che di sinistra" ha rimarcato Massimo Zanello.
Per Forza Italia, essendo in un paese democratico ognuno può esprimere il proprio pensiero, ha sintetizzato Carlotta Barlozzetti. Di "mozione superflua" ha parlato Simone Gargiulo della Lista per Desio.


Forza Nuova si dissocia dalla sua militante

"Prendiamo le distanze dall'augurio rivolto alle consigliere comunali di Desio da una nostra militante. Uno scivolone a cuore aperto, ingenuamente mal confessato in un momento di esasperazione in cui ci si vede costantemente "violentati" e privati dei propri diritti e di un senso della giustizia utopico e inesistente da tempo". Così recita un comunicato stampa diffuso dalla sezione cittadina del movimento.
"Il legittimo sdegno riservato per le parole contenute in quel post, la solerzia dimostrata nel denunciarlo e portarlo agli onori delle cronache - continua il comunicato - ci piacerebbe venisse sfoderato anche nel condannare le VERE violenze. Troviamo sia profondamente meschino e sgradevole strumentalizzare il post per incalzare l'antifascismo come esempio di specchiata moralità, al contrario di chi si professa nazionalista o fascista, additato come il demone agitatore d'odio, e pertanto non "degno" di utilizzare spazi pubblici per la sua propaganda politica (nonostante Forza Nuova sia un partito legalmente riconosciuto dal 1997)".

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