L'hanno malmenata ieri mattina, mercoledì, in casa sua. Nella sua abitazione di via Mazzini, a due passi dall'ospedale. Ad essere presa d'assalto dai malviventi, autori della rapina, è stata la villa di un noto imprenditore residente in città. Il bottino è di 15mila euro in oro e gioielli, ma poteva essere molto più sostanzioso perchè il tentativo di aprire la cassaforte è non è andato a buon fine. La proprietaria della villa, 63 anni, ha cercato come ha potuto di fermare i due banditi che, a volto scoperto e mani nude, non hanno avuto scrupoli nello spintonarla e malmenarla, fino a provocarle contusioni ed ematomi.
I due delinquenti sono entrati in azione all'incirca a mezzogiorno, quando la padrona di casa era uscita per recarsi dal panettiere. Con ogni probabilità l'abitazione era tenuta sotto osservazione da tempo e di movimenti studiati nei minimi dettagli per capire il momento più adatto per entrare in azione. Scavalcato il cancello di recinzione, i due sono scesi nel piano sotterraneo dei box e qui, aperto la serranda. Il primo atto è stato quello di cercare gli arnesi da lavoro e, una volta impossessatisi di ferri e cacciavite hanno rotto una finestra per avere la strada libera e potere intrufolarsi nella villa.
Una volta entrati, in pochi minuti e liberi di svolgere la loro scorribanda, hanno avuto il tempo necessario per mettere tutto sotto sopra, rovistando in armadi e cassettiere, cercando in ogni angolo e mettendo la casa in stato di confusione. E' proprio in questo frangente che sono stati trovati i gioielli ed il denaro rubati. Poi, armati di flessibile, hanno tentato di assaltare la cassaforte di famiglia ma, proprio in quel momento, la proprietaria è rientrata.
Alla vista della signora, il palo rimasto all'esterno, si è giustificando fingendo di essere un carabiniere intervenuto perchè dei ladri avevano tentato un furto. Ma la donna non si è fatta ingannare, il ladro ha capito di essere stato scoperto e giù le botte. Prima una spinta e la signora ha eroicamente reagito, poi altri colpi. I ladri sono così fuggiti, una volta scoperti. Sul caso i Carabinieri, quelli veri, stanno già indagando.
