E' da cinque giorni che il livello di Pm 10 supera la prima soglia di allarme nella provincia di Monza e Brianza. Da domani, martedì 17 ottobre, entreranno in vigore le prime misure di emergenza temporanee, che prevedono lo stop dei veicoli a motore più inquinanti.
I limiti sono stati superati già a da mercoledì scorso, quando la media delle centraline ha registrato il dato di 56.7 microgrammi di Pm 10 per metro cubo, per poi continuare a salire nei giorni successivi.
A Monza il picco è stato raggiunto con il valore di 78 microgrammi registrato il 14 ottobre nella stazione Arpa fissa di via Machiavelli, mentre a Desio il dato era di 61.
Secondo gli esperti di Arpa Lombardia, in questi primi giorni della settimana ci saranno ancora le condizioni favorevoli all’accumulo degli inquinanti. La situazione dovrebbe cambiare in meglio a partire da mercoledì, con l’indebolimento dell’alta pressione che in questi giorni ha riportato un clima estivo e decisamente fuori stagione, grazie “a correnti in quota lievemente più umide e un po’ più fresche da sudovest”, si legge in una nota ufficiale dell'Agenzia.
In base alla nuova ordinanza regionale approvata a settembre, le misure temporanee omogenee riguardano i Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti, tra le quali c'è anche Desio.
Le misure di primo livello, che scattano dopo quattro giorni di superamento della prima soglia di allarme di 50 mg (non piu sette giorni), riguardano auto e riscaldamenti.
Per la circolazione è prevista la “limitazione all’utilizzo delle auto diesel private fino a Euro 4 in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali diesel di classe fino a Euro 3 dalle 8.30 alle 12.30”. Per i riscaldamenti il limite a 19 gradi in abitazioni e esercizi commerciali, occhio quindi alle temperature.