E' successo nei pressi di piazza Don Giussani, in pieno centro, nei giardinetti che collegano con via Volta e via Carducci. In quel fazzoletto di verde, tra vialetti e panchine, sono molti i proprietari di cani che portano i propri animali a passeggiare all'aria aperta per permettere loro di sgranchirsi le zampe e fare i propri bisogni.
Ieri sera N.R., conosciuta per il suo impegno e la passione per il mondo animale, è uscita come di consueto con i suoi due cani, di cui uno è maschio. Durante la consueta passeggiata, intorno alle 19.30, ha visto in lontananza un ragazzo con un molosso slegato, senza guinzaglio, e la sua pettorina in mano. Alla vista dell'animale libero, la ragazza ha deciso di cambiare giro per evitare un contatto tra gli animali e duna possibile zuffa.
Il contatto purtroppo è stato inevitabile quando dopo pochi minuti è avvenuto nuovamente l'incontro, in via Lissoni. In pochissimi secondi, senza nemmeno rendersene conto, il molosso l'ha raggiunta con l'intenzione di attaccare il suo cane che lei ha cercato di difendere accovacciandosi vicino a lui. L'animale aggressore era così inferocito che nemmeno i richiami del suo padrone sono serviti a farlo calmare, ed è iniziata la zuffa. Graffi, ringhi, zampate, che hanno attirato anche l'attenzione di alcuni residenti nei palazzi che si affacciano sulla stradina pedonale. Al termine, il proprietario di Zeus - così si chiama il "cucciolo di 15 mesi", come lo definisce lui - lo ha legato ed è fuggito senza lasciare traccia, mentre la ragazza aggredita ha tentato di avvisare i Carabinieri.
Il contatto purtroppo è stato inevitabile quando dopo pochi minuti è avvenuto nuovamente l'incontro, in via Lissoni. In pochissimi secondi, senza nemmeno rendersene conto, il molosso l'ha raggiunta con l'intenzione di attaccare il suo cane che lei ha cercato di difendere accovacciandosi vicino a lui. L'animale aggressore era così inferocito che nemmeno i richiami del suo padrone sono serviti a farlo calmare, ed è iniziata la zuffa. Graffi, ringhi, zampate, che hanno attirato anche l'attenzione di alcuni residenti nei palazzi che si affacciano sulla stradina pedonale. Al termine, il proprietario di Zeus - così si chiama il "cucciolo di 15 mesi", come lo definisce lui - lo ha legato ed è fuggito senza lasciare traccia, mentre la ragazza aggredita ha tentato di avvisare i Carabinieri.
Non è la prima volta che viene segnalata nella zona la presenza di questo cane molto aggressivo e del suo padrone - irresponsabile - di cui al momento non si conosce l'identità , che anziché tenerlo al guinzaglio lo lascia libero, infischiandosene dei pericoli che potrebbe creare.
La ragazza, in stato di shock, è riuscita a mettersi in contatto con l'amministrazione comunale e le forze di polizia, a cui inoltrerà un esposto. Chi avesse notizie o informazioni può contattare il comando della Polizia Locale di Desio.